mercoledì 30 settembre 2015

S.O.S. ALLARME ROSSO PER I COMBUSTIBILI FOSSILI, LE BIOMASSE LEGNOSE CONTINUANO AD AVANZARE !!

 



A settembre 2015, altre due installazioni residenziali per il nostro partner Ars Caloris Energie Rinnovabili. 
Un sistema di riscaldamento agripellet/materiali triti ed un sistema bi-fuel legna/agripellet  al posto di una caldaia a metano !! 

Un risultato ottenuto grazie ad: 


www.arscaloris.it 
 
Da tempo ormai siamo in presenza di un cambio di rotta da parte delle famiglie italiane nella scelta del tipo di riscaldamento domestico,  solitamente il cambio è dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili, quali legna, pellet e biomasse solide legnose in generale.
Il fatto che abbandonino la “comodità”  delle bollette del METANO o delle superfatture del GPL/GASOLIO, significa che probabilmente siamo di fronte ad una presa di coscienza ambientalista e soprattutto di risparmio economico.

Ironicamente, guardando le abitudini dell’italiano medio, sempre incline al risparmio immediato e non verso quello a lungo termine,  non vi pare strano che a fronte di una spesa iniziale più sostenuta rispetto ad un impianto  tradizionale a fonti fossili, sempre più famiglie scelgano le rinnovabili attraverso le biomasse legnose??

Nonostante:

a) l’idraulico di fiducia consigli loro una bella caldaietta a condensazione a metano  (perché da buon “draulico” sa installare solo quelle)??….

b)  aziende che si proclamano  “professionisti dell’efficienza energetica” , riescano a raccontarla a molte famiglie,  installando sistemi ibridi,  pompe di calore o solari termodinamici che puntualmente non convincono ed al primo vero freddo si rivelano un fiasco, facendo accendere, guarda un po’…. la buona e vecchia stufa a legna della nonna!! (come mi è capitato di vedere l’anno scorso in una famiglia di Recoaro Terme, Vicenza)

c) ci siano ancora persone che preferiscono spendere 3.000-4.000 €/anno di Gasolio o GPL  piuttosto che  investire in un impianto che si ripaga in 2 anni e ti fa risparmiare per almeno  altri 15-20….andando fiere di questa rinuncia!!

Ecco nonostante ci siano situazioni di questo tipo, oggi siamo ad elogiare altre 2 persone che hanno creduto nella nostra casa mandante ARS CALORIS e nelle sue caldaie policombustibili, dette “onnivore”.

Eh sì perché il sig. Emanuele,  di Confienza (PV) ha preferito sostituire il metano ed il pellet di abete con l’agripellet e/o Pks, affidandosi ad una caldaia ARS CALORIS STD da 34 kW a materiali triti.

Emanuele, essendo passato attraverso un percorso comune a molti utenti, ovvero, dal metano, alle classiche stufette a pellet, si era trovato ad installarne 2 in casa; una al pianterreno, in zona giorno ed una in zona notte, al primo piano.

I risultati del risparmio però sono state un po’ al di sotto delle aspettative, in quanto la produzione di acqua calda sanitaria, era sempre di competenza della vecchia caldaia a gas.
Inoltre la scomodità di caricare una volta al giorno due macchinette a pellet, posizionate su 2 piani differenti dell’edificio non era proprio un vantaggio.
Da qui la svolta, fino ad arrivare alla notizia, che a Novara c’è un’azienda che prende di petto le tematiche del risparmio economico con sistemi di riscaldamento eco-sostenibili : ARS CALORIS Energie Rinnovabili.

Dopo un primo appuntamento conoscitivo col Project Leader Denis Pavesi, sono stati individuati subito i punti critici del vecchio sistema di riscaldamento adottato da Emanuele, trovando velocemente il sistema più adatto per lui e la sua famiglia:
una possente caldaia STD a materiali triti , con biocombustibili consegnati sempre da Ars Caloris, con i seguenti principali vantaggi :

-         Una sola caldaia per riscaldamento ed a.c.s.
-         Risparmio del 30% rispetto al duo “metano acqua-pellet aria”.
-         Caricamento manuale settimanale del silos caldaia, non più giornaliero
-         Unico fornitore per caldaia e biocombustibile
-         Biocombustibile portato e scaricato a domicilio







Grazie ai 2 puffer, uno da 800 lt. per l’accumulo del riscaldamento ed uno per l’ acqua calda sanitaria da 400 lt. , il sig. Emanuele ha tutta la disponibilità termica istantanea anche nei periodi più rigidi dell’inverno.

E che dire del sig. Giulio, di San Maurizio d’Opaglio (NO), vicinissimo al lago d’Orta, il quale non ha voluto proprio saperne di combustibili fossili  e nella sua abitazione appena restaurata ed ha voluto una ARS CALORIS STD policombustibile materiali triti/legna, sempre da 34 kW  ?!
Ottima scelta per un’abitazione nuova, dove magari la rete del metano non arriva e si ha anche della legna propria a disposizione .

Con una caldaia bi-fuel e la consegna dell'agripellet dallo stesso fornitore, la scelta è stata quasi scontata.






La possibilità di scegliere una caldaia funzionante in prevalenza a biomasse trite ma con la possibilità di aggiungere dei ciocchi di legna di tanto in tanto, mantenendo la combustione sempre ottimale grazie alla regolazione della centralina elettronica, è stata una scelta sicuramente importante che darà all’utente la possibilità di sfruttare tutti gli scarti legnosi a sua disposizione, risparmiando anche sull’ acquisto dell’ agripellet.

Due esempi di installazioni di successo, presso famiglie volonterose di prendere in mano i propri consumi.

Famiglie che hanno detto STOP a bollette del gas, fatture di GPL o Gasolio !!

Ora, se tu lettore inizi ad avere qualche prurito a causa dell’autocisterna di gasolio che tra una settimana verrà a riempirti il tank interrato, sarà il caso tu ti faccia una domanda :

CHI ME LO FA FARE DI SPENDERE 2-3 BUSTEPAGA MENSILI PER RIEMPIRMI DI LIQUIDI MALEODORANTI ED INQUINANTI PER  RISCALDARMI”?

Domanda lecita , oserei dire…. domanda saggia !

Credo sia proprio arrivato il momento di chiedere una consulenza gratuita senza impegno, per scoprire il vero risparmio energetico.

Come fare?....sono 3 semplicissimi STEP :

   1)       apri la tua casella di posta e-mail

  2)      scrivi a quelli che diventeranno i tuoi consulenti energetici di fiducia, ovvero:

FIAMMA VERDE fiammaverde1@gmail.com  se sei dal Triveneto.




Oppure

ARS CALORIS: info@arscaloris.it  se sei dal nord-ovest o centro-sud Italia.

Oggetto della mail: informazioni sulle vostre caldaie policombustibili e sulle vostre installazioni

Testo:  inserisci nome e cognome, città ed accenna brevemente le tue necessità .

  3)    Clicca su  ed il gioco è fatto ! 


 Riceverai:
- le prime informazioni riguardo le nostre caldaie policombustibili
-  il tipo di biomasse che possono utilizzare
- le installazioni che si possono realizzare
-  i risparmi conseguibili rispetto ai combustibili tradizionali
- e tutta una serie di  informazioni che ti daranno subito un quadro chiaro dei vantaggi derivanti dall’uso delle caldaie ARS CALORIS e dei servizi aggiuntivi di FIAMMA VERDE.


E se ci scriverai di preciso le tue necessità, inserendo anche il tuo numero di telefono verrai contattato nell’arco di 48 ore per un appuntamento di consulenza gratuita presso il tuo domicilio.

 




FORZA, IL TUO RISPARMIO PASSA ATTRAVERSO QUESTA MAIL : 
fiammaverde1@gmail.com


Un energetico saluto


Pavan Jacopo

Nessun commento:

Posta un commento