sabato 22 agosto 2015

LA #TERMOSTUFA CHE NON TI OBBLIGA AL PELLET CERTIFICATO. By FIAMMA VERDE

#termostufanopelletcertificatoA1 #termostufaonnivora  
#termostufanopelletEnPlussA1 #termostufanopelletdiabete 
# idrostufanopelletA1



 




Sei una di quelle persone che hanno già sperimentato il pellet con le tradizionali stufe ad aria… ma il prossimo inverno vuoi un maggior risparmio?

Oppure hai il problema di avere poco spazio nel locale caldaia per aggiungerne una a pellet, magari mantenendo quella vecchia a gas (della serie: non si sa mai…)?

Ma soprattutto, vorresti una tecnologia che ti consenta di riscaldare casa, senza essere invasiva e che ti dia il piacere della fiamma CON QUALSIASI TIPO DI PELLET ?

FIAMMA VERDE HA LA SOLUZIONE CHE STAI CERCANDO





GAIA PLUSS: LA TERMOSTUFA PER LA VOSTRA CASA


             La GAIA PLUSS, è prodotta nelle versioni 22 e 26 Kw .

Ti piacerebbe ogni tanto sorseggiare una bella tazza di the o caffè davanti ad una fiamma calorosa?

Probabilmente molti di voi annuirebbero, aggiungo…vi piacerebbe se quella stessa fiamma riscaldasse tutta la vostra casa?

In più….e se quella stessa fiamma fosse prodotta da un pellet economico, o se riuscite a procurarlo, da un agripellet, tipo quello di soia o miscanto, che a differenza del Pellet di abete certificato A1 , quando finisce il primo bancale non dovete fare un mutuo per comprarlo, vi sentireste meglio?

Con GAIA PLUSS puoi avere tutto questo, ovvero il piacere di un CALORE TANGIBILE, VISIBILE  ED ECONOMICO. 




KALDY: LA TERMOSTUFA, QUASI CALDAIA


             La KALDY  è prodotta nelle versioni : 18/22/26 Kw

Non stiamo parlando né di una caldaia al 100% ne di una termostufa al 100% stiamo parlando di KALDY !!

Kaldy riunisce le peculiarità dell’ una e dell’altra categoria in un unico prodotto, ovvero una coibentazione importante con una trasmissione di calore elevatissima all’acqua  e la compattezza di una termostufa.

A quante donne di casa piacerebbe mettere in lavanderia lo stendino con la biancheria ad asciugare senza avere un aggeggio “mangia corrente” come un’asciugatrice o un deumidificatore?
Con Kaldy potete esaudire questo desiderio, infatti disperdendo solo 1 kW di calore nell’ambiente in cui è installata, diventa la soluzione perfetta per questo tipo di incombenza.

….sembra banale ma molte donne di casa ce lo chiedono!

Oppure voi uomini di casa, non volete avere in garage, in lavanderia o in locale caldaia un apparecchio simile ad una caldaia industriale con tubi e tubetti dappertutto e strani aggeggi tipo….


….ma volete una termostufa semplice da usare e compatta?

Kaldy è la nostra risposta !!


In più….se quella stessa fiamma fosse prodotta da un pellet economico o se riuscite a procurarlo, da un agripellet, tipo quello di soia o miscanto, che a differenza del Pellet di abete certificato A1 , quando finisce il primo bancale non devi fare un mutuo per comprarlo, vi sentireste meglio?

Con KALDY potete avere una termostufa dalle GRANDISSIME PRESTAZIONI MA COMPATTA.



SEGNI PARTICOLARI: "DI BOCCA BUONA" 

Vi chiederete: "come fanno la vostre termostufe a bruciare tanti tipi di pellet?"

Le nostre termostufe hanno un particolare brevetto sulla camera di combustione, il Cleaning Star, un particolare braciere, con movimento e pulizia meccanica che consente una perfetta combustione di tutti i tipi di pellet ed anche del nocciolino.





  

  



Seconda domanda probabile: "ma a cosa mi serve un braciere che mi faccia bruciare più tipologie di materiali?"

Intanto l’opportunità di un approvvigionamento del combustibile più facile e in secondo luogo di risparmiare in modo sostanziale, non avendo più l’obbligo di comprare per forza il pellet più caro per un buon funzionamento della termostufa.

E soprattutto di non vedere più scene di questo tipo :



Braciere (di tipo classico) intasato a causa dell’otturazione dei fori dell’aria primaria , da parte dell’elevata quantità di cenere  prodotta da un agripellet, usato nel tentativo di provare a risparmiare.
In compenso, questo tentativo solitamente porta ad uno spegnimento della fiamma, con accumulo di braci e pellet incombusto!

Non dimentichiamolo questo:  quando si prova a risparmiare, alimentando una delle tante termostufe in circolazione con del pellet che non sia EN PLUSS A1, ricordatevi che è come mettere il Gasolio su un’auto a benzina.  NON PUO’ FUNZIONARE!!

La foto sopra riportata,  è la prova reale e tangibile della condanna subita dagli utilizzatori del pellet all'uso di quello EN PLUSS A1 DA 4,50 / 5,50 € a sacchetto,
l’unico combustibile digerito da gran parte delle stufe e termostufe in commercio.

FIAMMA VERDE VI DA L’OPPORTUNITA’ DI EVADERE DA QUESTA CONDIZIONE.





ED IL DESIGN? 

Fiamma Verde si è concentrata su prodotti solidi ed innovativi, più che belli ed accattivanti.
Nonostante l'opportunità di scegliere 3 tipi di colore del corpo esterno e l'utilizzo di linee essenziali ma eleganti per le nostre Termostufe, la ricerca spasmodica del DESIGN non è attualmente il nostro FOCUS; a differenza di tante altre realtà, abbiamo preferito pensare a come farvi risparmiare veramente, sia sul pellet che sull’installazione, in quanto le nostre macchine hanno già un’ampia dotazione di serie.

Preferite:

corpo esterno in acciaio satinato con finiture arrotondate  o pompa ad alto rendimento di serie (efficienza) ?

Vetro oscurato a specchio o vaso d’espansione di serie (sicurezza di funzionamento) ?

Corpo a forma trapezoidale o valvola di sicurezza  pressione e temperatura di serie (sicurezza per voi e la vostra famiglia) ?

Se siete persone che prediligono il design, alla bontà tecnica ed ai vantaggi reali di un prodotto, allora vi consigliamo di rivolgervi alle solite aziende più conosciute e blasonate, dove L’ESTETICA è tutto!!

Se siete invece persone con voglia di risparmiare davvero, tramite un prodotto unico sul mercato, che glielo consenta veramente, allora possiamo aiutarvi e Fiamma Verde può davvero essere il partner ideale per realizzare il vostro risparmio, duraturo nel tempo.

DESIGN O VERO RISPARMIO ED AFFIDABILITA’ ?....A VOI LA SCELTA.

Un energetico saluto


Pavan Jacopo



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martedì 18 agosto 2015

LA DIFFERENZA TRA RIVOLGERSI AD UNA TERMOIDRAULICA GENERALISTA  E UNO SPECIALISTA DEL RISCALDAMENTO A BIOMASSE LEGNOSE .

Come spesso accade a molte persone, grazie all'amico, o al parente, o al collega che ha comprato una idrostufa o caldaia a pellet , si tende ad emularlo cercando di portare a casa un prodotto/servizio di egual fattura o migliore...anche sulla scia dell'entusiasmo mostrato per i risparmi conseguiti.

Questo vale anche per la legna, ho scritto pellet perchè ultimamente va per la maggiore, anche se per la cronaca, molta gente sta riscoprendo il più antico dei combustibili.

L' IDRAULICO DI FIDUCIA

Spesso però capita che l'amico, il parente o il collega si affidino allo stesso idraulico che gli fece l'impianto di casa a gas 10-15 anni prima, se non è andato in pensione.

Oppure ci si rivolge alla termoidrulica più conosciuta nella zona, in quanto in piedi da diversi anni ed operante magari nel settore industriale, civile, pubblico, privato, con  installazioni di caldaie a gas, gasolio, gpl, condizionatori, stufe elettriche, scaldabagno, pompe di calore... e magari ha pure un reparto fumisteria con stufe, caldaie e termocucine a legna.

Molto spesso queste aziende termoidrauliche vengono consigliate dagli "amici/parenti pionieri" ai nuovi interessati....CON  EFFETTI  DEVASTANTI su almeno 4 fronti:

1) la bontà del prodotto acquistato

2) il corretto dimensionamento e la corretta installazione

3) il rendimento complessivo del sistema di riscaldamento

4) l' assistenza tecnica, quanto mai latitante e spesso approssimativa


Vuoi dire che tutte le termoidruliche sono buone a nulla e non competenti? Assolutamente NO .

Capiamoci bene, ci sono anche professionisti poliedrici bravissimi, che studiano e si aggiornano continuamente su tanti campi, ma sono rari come l'acqua nel deserto, giusto per stare in tema.

Ci sono idraulici più competenti ed informati di altri sulle tecnologie a biomasse legnose,  fornendo ottime installazioni e consigliando spesso marche austriache o tedesche per non sbagliare e facendo anche un' ottima figura col cliente....tranne quando gli presentano poi la fattura. :-)



IL FORNITORE DELL'IDRAULICO

Ma torniamo al classico idraulico che si occupa anche di biomasse, costui essendo impegnato su più fronti, avrà spesso anche un fornitore altrettanto "multisettore", che gli può fornire tecnologie per Metano, Gpl, Gasolio, Pellet, Legna e consentirgli di fare prezzi particolari in quanto UNICO FORNITORE per tutti i combustibili da riscaldamento.

Un produttore che fa caldaie per tutto....non è proprio sinonimo di qualità... penso che ognuno di voi capisca che qualsiasi ditta ha un FOCUS di mercato, dove concentra la maggior parte delle sue risorse, umane, finanziarie e tecnologiche sul segmento che gli produce più fatturato.

Se l'azienda a cui il vostro idraulico si rivolge, produce tutto, molto probabilmente è partita dai combustibili fossili e di certo non dalle biomasse, quindi non la si può etichettare come specializzata in quest'ultimo settore.  A discapito ovviamente della qualità costruttiva e dei rendimenti delle sue caldaie/stufe.



UN APPROCCIO GENERALISTA PER IL VOSTRO IMPIANTO

Si parte poi con il dimensionamento dell'impianto di casa vostra, dove a volte si vedono dei "professionisti" non consultare alcun termotecnico e dimensionare la caldaia con gli stessi parametri di quelle a Gas...se ci penso mi vengono i brividi.... ma insomma, di riffa o di raffa riescono a montare un impianto funzionante ma ben lungi dall'esser fatto "a regola d'arte".

E voi vi trovate il vostro bell'impiantino  con caldaia a rendimenti Top da 70% perchè magari sovradimensionata (con dei bei fumi che escono dal camino), o con poca disponibilità di acqua calda sanitaria grazie al puffer troppo piccolo, oppure non è stata montata una canna fumaria a doppia parete e vi ritrovate un sacco di condensa in fondo al tubo, ecc....

Non proprio un bel risultato direi.....già!

Certo, capita questo perchè è come rivolgersi al medico di base per la cura di una patologia specifica, non può darvela..... infatti solitamente vi manda dallo specialista.



Fiamma Verde nasce dalle biomasse e si colloca tra gli specialisti della categoria.

Non facciamo alcuna installazione che non sia collegata alle Biomasse solide legnose, siamo specializzati in questo e lo facciamo al meglio.

Non serve avere una caldaia o una idrostufa con targhette di fabbricazione nord-europea per avere un prodotto di qualità.


Le nostre tecnologie,  consentono un connubio particolare:

ottimi rendimenti con molteplici biomasse


Ma non ci fermiamo con la qualità solo al generatore di calore, tutte le nostre componenti impiantistiche sono di prima qualità. 



Ecco cosa succede affidandosi a Fiamma Verde: 


impianto perfetto ad un ottimo rapporto qualità/prezzo

in più......

NO a rendimenti scadenti, dimensioniamo perfettamente tutte le componenti dell'impianto.

NO a tecnologie straniere, anche in Italia ci sono ottime aziende produttrici di primissimo livello, rispondenti ai nostri standard.

NO ad assistenza latitante, verrai seguito da noi e direttamente dai nostri produttori.



Non aspettare troppo, abbiamo ottime condizioni per chi si muove per tempo, ad agosto 2015 scade la supervalutazione dell'usato con ritiro, ma per tutta settembre 2015 ci saranno altre condizioni favorevoli, in premio a chi come voi deciderà di farci lavorare bene, senza svegliarsi a novembre quando tutti vogliono i nostri prodotti.

Per chi ci scrive entro il mese di agosto può usufruire di questo buono sconto per tutta settembre 2015. 
Salvate l'immagine sul vostro PC ed inviatela via mail a fiammaverde1@gmail.com, ma solo entro il 31 agosto 2015 ed avrete il vostro buono sconto su tutti i nostri prodotti/servizi, per tutta settembre.

Se invece siete il genere di persone che non credono nelle biomasse legnose, o se peggio, ci credete ma siete pigri nel cambiare, beh non vi resta altro che affidarvi alle solite aziende che iniziano con E..., o peggio, quelle del mercato libero del gas, con le loro bollette incomprensibili, con i loro costanti aumenti e con i loro addebiti per "consumi presunti" e non effettivi..... AUGURI!!

Altrimenti se vi piace tanto il gasolio o il gpl che state usando...beh vi posso suggerire mete turistiche con servizio a 5 stelle che potreste raggiungere la prossima estate grazie al risparmio che vi produrrebbe un nostro impianto. 

Affidatevi a dei professionisti specializzati per tutte le vostre esigenze, a noi affidateci il calore della vostra casa.

Un energetico saluto 

Pavan Jacopo




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venerdì 7 agosto 2015

PUFFER PER ACQUA CALDA SANITARIA, A COSA SERVONO E QUALI TIPOLOGIE SONO PRESENTI SUL MERCATO E PERCHE' NON VE LI PROPONIAMO .

I puffer, come abbiamo visto precedentemente, sono di diversi tipi e per differenti scopi, solitamente sono usati quelli per l'accumulo di acqua tecnica ma a volte si usano anche puffer atti solamente per stoccare acqua calda sanitaria, anche se ormai si va verso altri sistemi come la produzione istantanea di acs all'esterno del puffer, usati soprattutto sll'estero.

Solitamente si rende  necessario stoccare l' ACS quando si è in presenza di generatori di calore a legna e/o se si è in presenza di utilizzo importante di questa, derivata dalla richiesta di più utenze o per altri fattori legati al consumo.

MATERIALI

Sono realizzati in acciaio inox aisi 316, con rivestimento isolante in poliestere ignifugo da 100 mm, poi ovviamente hanno attacchi filettati F per il collegamento a multiple fonti di calore ed alle utenze.




PUFFER STANDARD  D'ACCUMULO  ACS 


  


I puffer per la sola ACS sono di solito piccoli per le utenze domestiche, si parte dai 100 lt ( 2 persone) fino ad arrivare ai 1500 - 2000 litri utenze condominiali od B&B, piccoli agriturismi, impianti sportivi.

Di solito si usano quando siamo in presenza di un impianto solare termico, il quale necessita sempre di un boiler d'accumulo di acs, eventualmente collegabile con altre fonti di calore, tipo questo nello schema:

   






SISTEMA TANK IN TANK O "COMBI"



Il tank in tank è solitamente usato per problemi di spazio nel locale caldaia, in quanto consiste in un puffer per acs immerso dentro un puffer di acqua tecnica da riscaldamento.

Questo sistema è stato fino agli ultimi anni quello più usato in quanto la comodità di avere 1 puffer al posto di 2 è sicuramente un vantaggio, tra l'altro la superficie di scambio all'interno è totale, e si trova sulla parte alta del puffer tampone, dove le temperature sono più alte (70 -80 °C ) e quindi con un rendimento di scambio più elevato.

Attenzione però che un tank in tank contiene solitamente solo max 250 lt di acs, ideale per una famiglia di 3-4 persone, non di più.

Il contro di questi Puffer sono la manutenzione e gli interventi in caso di rottura, col rischio di contaminazione dell' acs con l'acqua tecnica.

Altra nota dolente è la possibilità di sviluppo del battere della legionella in acqua calda sanitaria stagnante ed il sistema tank in tank è l'abitat ideale per la sua proliferazione. Solitamente però se si ha il solare termico + caldaia , basta mantenere la temperatura dell'acqua interna oltre i 55°C e il problema sparisce.  




SISTEMA DI PRODUZIONE ISTANTANEA A SERPENTINA


  


Per contrastare il rischio di proliferazione della Legionella, è stato creato il puffer con la serpentina interna per la produzione istantanea dell' ACS.

Con questo sistema si avrà sempre acs corrente e quasi illimitata, in quanto la sua produzione non è legata ad uno scambio termico di un volume chiuso ma bensì aperto; infatti l'acqua sanitaria passando nella serpentina assorbe il calore dell'acqua tecnica accumulata nel serbatoio, quindi entra fredda ed esce calda almeno a 50 °C.

La serpentina di scambio all'interno del puffer, solitamente è sempre in acciaio inox AISI 316, dalla forma corrugata per avere la massima superficie disponibile.

Unica nota dolente di questo prodotto è comune anche al tank in tank , in caso di rottura della serpentina c'è il rischio di contaminazione tra le 2 acque e solitamente quando ciò avviene  si tende a cambiare tutto il puffer.

Ora che vi abbiamo descritto gran parte delle peculiarità e dei difetti dei puffer per acs, vi chiederete:

Quale farà per me? 

Quale mi consiglieranno se farò l'impianto nuovo di casa?? 

Lo volete sapere??


NESSUNO !!

Tanti tecnici vi propongono questi sistemi spacciandoveli per le ultime novità nel campo dell'idraulica sostenibile e del risparmio energetico, NO non è così!!

FIAMMA VERDE è poco propensa all'uso dei puffer per acs, soprattutto in campo residenziale, dove servono prodotti longevi, semplici ed affidabili, dove non sia assolutamente presente il rischio di contaminazione delle acque.

L'acqua calda sanitaria si produce solo istantaneamente e fuori dal puffer tampone da riscaldamento. Punto.

Per scoprire come continuate a seguirci, faremo un articolo a riguardo.

Un energetico saluto

Pavan Jacopo




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